“C’è ancora tanto lavoro da fare – ha aggiunto Martina – come investire nella formazione, nell’innovazione, per guardare al mondo e ai nuovi mercati.
L’antidoto contro il falso cibo italiano è quello di portare il vero Made in Italy su quei mercati. Per farlo serve un lavoro di squadra tra produttori, trasformatori e distributori”. Nel suo discorso Il Ministro ha anche ricordato l’impegno del Governo per la tutela del Made in Italy nel mondo, con 500 azioni di contrasto al falso cibo italiano in 18 mesi, “siamo leader nel mondo in questo.
Per il ministro il taglio di 1 miliardo di euro di tasse per il mondo agricolo tra eliminazione di IMU e IRAP agricola sono un: “un impegno senza precedenti per il sostegno al reddito degli agricoltori italiani, per favorire gli investimenti e l’occupazione”.