Approvati in via definitiva dal Consiglio dei Ministri i decreti legislativi attuativi della Buona Scuola, provvedimenti su cui la Commissione di cui faccio parte ha dato il proprio parere, diretto a migliorare e potenziarne i contenuti, dopo un lungo ed approfondito lavoro di confronto e dialogo con tutti i soggetti, istituzionali, associativi, sindacali, del mondo della scuola. Un impegno di cui siamo particolarmente orgogliosi perché le deleghe rappresentano la parte più innovativa e qualificante della legge 107, quella che guarda al futuro e alla scuola che immaginiamo.
Rivelano e concretizzano la vera portata di riforma della Buona Scuola mettendo le studentesse e gli studenti al centro di un progetto che punta a fornire loro un’istruzione e una formazione adeguate a standard e obiettivi internazionali. Abbiamo deciso di investire sul sapere e sul saper fare, per dare alle nostre ragazze e ai nostri ragazzi gli strumenti utili per realizzare il loro progetto di vita e contribuire alla crescita e alla competitività del Paese.
Le otto deleghe riguardano:
- il sistema di formazione iniziale e di accesso all’insegnamentonella scuola secondaria di I e II grado;
- la promozione dell’inclusione scolastica degli alunni con disabilità;
- l’istituzione del sistema integrato di educazione e di istruzione 0-6(dalla nascita fino a sei anni);
- l’adeguamento della normativa in materia di valutazione e certificazione delle competenzedegli studenti e degli Esami di Stato;
- il diritto allo studio;
- la revisione dei percorsi dell’istruzione professionale;
- la promozione e la diffusione della cultura umanistica;
- il riordino della normativa in materia di scuole italiane all’estero.